LA NOSTRA STORIA
LA ROSA:
la storia dell’arte nell’ospitalità.
Un’arte che nasce più di un secolo fa, nel 1908, quando Giannetto e Carolina Franciosi, detta Pizziga, giovane coppia innamorata e con la passione per l’ospitalità , aprono la loro locanda. Una locanda come tante, con posta per i cavalli e fiumi di vino, partite a carte e qualche spuntino. Il posto in cui portarsi il cibo da casa e sedersi per bere. Il fiore all’occhiello? Il calore dell’ospitalità. Un calore non solo familiare, ma anche un calore dato dalle stufe continuamente rifornite di legna… una rarità per quei tempi.
La scelta del nome La ROSA?
Un mistero ancora irrisolto. Pare fosse in memoria della prima figlia di Giannetthiamata Rosa e scomparsa prematuramente proprio nel 1908.
La nostra Trattoria
TRATTORIA LA ROSA 1908
Fedeli al concetto di “Tradizione emiliana” ma portatori dal 1908 di uno spiccato genio creativo, i menù di Adriana e Francesco sono concepiti per seguire, in maniera coerente e insieme innovativa, il cambiamento delle stagioni e l’offerta del mercato. La cura, l’attenzione e l’approfondimento dei temi culinari è pensato per riuscire a soddisfare le esigenze di ogni palato. Qui, possono trovare godimento e novità i palati più diversi e le più diverse preferenze (o necessità) gastronomiche: carni e pesci, selvaggina e frutti di mare, tartufi e funghi ma anche piatti di verdure, tutti declinati con uno stile originale, sensibile e attento.
Con i suoi 4o coperti, la Trattoria La ROSA 1908 si presenta come un ristorante elegante e raffinato. Accanto all’ala principale, i clienti possono usufruire di una privare room per pranzi di lavoro o cene più intime.
Il Catering
fuoriROSA CATERING
Da Ferrara a Milano, la famiglia Malaguti opera in giro per il nord Italia il loro gustosissimo pert-à-porter gastronomico. Fin dall’inizio dell’attività, Mattia ed Alessio, supportati da Adriana e Francesco, hanno distinto l’offerta del fuoriROSA Catering per la capacità di preparazione “dal vivo”. Grazie a una struttura di cucina “da esportazione” appositamente studiata, infatti, i piatti sono cucinati direttamente in loco.
Un approccio tecnico che permette la realizzazione delle ricette senza nessun dazio da pgare alla lontananza dalla casa.madre. Ambientazioni e mise en place (tovagliame, vasselerie, servizio) tutti di altissimo livello, rendono indimenticabili feste e matrimoni.
Chef’s life
LA NOSTRA CUCINA
Le materie prime sono di altissimo livello: faraone nostrane, carni piemontesi, tartufi del bosco di Panfilia, asparagi nostrani, spugnole e una quantità indescrivibile di altri ingredienti che viaggiano ogni giorno dai luoghi di origine alla cucina del ristorante. Il concetto di “tradizione emiliana e genio creativo”! ben rappresenta il filo conduttore dei menù che sono aggiornati e rivoluzionati insieme al divenire del mercato e delle stagioni, rimanendo però fedeli alla tradizione con capisaldi come la pasta tirata ancora a mattarello. Grande cura e attenzione nell’approfondire piatti come i tortellini fatti a mano in brodo di gallina e manzo, le tagliatelle di mattarello con il classico ragù di carne alla faraona al cartoccio o al pollo alla cacciatora; dalla torta di tagliatelle, ai favetti, al fiordilatte dall’Adriana.