Durante l’organizzazione di un matrimonio, una collaboratrice ci chiese: “Perché ci sono così tanti fiori? Non sarebbe meglio risparmiare sui fiori per concentrarsi sul cibo e sulla musica?”.
Il nostro concetto di fiori, non è legato al fiore come semplice elemento decorativo, fine a sé stesso. Ma come simbolo del raccontare emozioni, del comunicare sensazioni, dell’abbellire e dell’interpretare uno stato d’animo o una situazione.
Per noi musica, cibo e fiori sono una triade che lavora insieme, equivalentemente, senza un vincitore o un elemento a cui dedicare una maggiore attenzione rispetto ad un altro.
I fiori sono un’opera d’arte frutto della natura, che i nostri fedeli collaboratori sono in grado di abbinare, adattare, comporre per creare opere d’arte ancora più belle e perfette.
L’unione tra l’esperienza e il senso estetico dei flower designer, la sapiente scelta dei nostri allestimenti e soprattutto saper accogliere e canalizzare le richieste dei nostri clienti, ci permettono di creare un pacchetto che è il segreto per un ottimo risultato.
Nelle scelte, a comandare è sempre un desiderio. Nel caso degli sposi, partiamo dai loro gusti e da come si immaginano il loro giorno. Ma molta attenzione è data anche allo stile degli allestimenti e alla stagionalità! In base al cambiamento della stagione, anche i fiori variano!
Per uno stile rustico, per esempio, si potrebbero adattare bene le spighe di grano, le pampas, la craspedia, la lavanda o la camomilla.
Per uno stile più elegante si potrebbe pensare alla gardenia, l’ortensia, la dalia, qualche fiore tropicale come la protea, fino alle classiche rose.
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