E’ il 24 luglio, sono le 7,15… e’ da 5 mesi e mezzo che non facciamo un evento. Siamo d’avanti al magazzino del fuoriROSA Catering e diluvia.
Quando Alessio e Federica si sono presentati nella nostra trattoria il lontano dicembre 2019, avevano ben chiaro cosa desiderassero per il loro matrimonio:
trasformare la vigna di famiglia in una sala ricevimenti.
Un preallestimento in una vigna sotto il diluvio? La speranza è l’ultima a morire, partiamo sperando che le previsioni si sbaglino e che non ci sia molto fango.
Sono le ore 12,00. Il fango arriva alle ginocchia e la pioggia non ha mai smesso di cadere. Di tutto quello che avremmo dovuto fare, siamo riusciti solo a comporre il tavolo imperiale di 150 metri tra i primi 2 filari della vigna.
Mentre ci scaldiamo in un bar con un buon caffe in un paese adiacente il cielo pare graziarci, chiamiamo subito i rinforzi.
Sono le 17 quando arriva una seconda squadra con tutta la cucina.
Riusciamo appena in tempo a montare la tensostruttura e a porci sotto tuttta l’attrezzatura che ricomincia a piovere.
Sono le 20,30 e preoccupati ritorniamo a casa.
E’ il 25 luglio e sono le 6, 30… Si parte. L’alba mostra già una giornata completamente diversa dalla precedente.
Ore 7,30 siamo in vigna…. Circa 40. Aggiungendo tecnici luci, arredatori, fioristi…. Quasi 70 persone.
Il progetto pensato prevede:
150 metri di tavolo imperiale sormontati da una stellata di lucine;
In un grande prato tutta l’area aperitivo, tra un’illuminazione da concerto, un palco degno dello show di una vera star, salotti e tavolini tutto a ridosso di un precipizio che sulla vallata con una meravigliosa vista su Bologna.
Un gigantesco banco bar quadrato con al centro 2 alberi luminosi
un meraviglioso foto wall.
Un’area bimbi in un angolo di vigna più giovane e pertanto più piccola.
Quel venerdì riuscimmo a montare solo il tavolo imperiale… Tra fango e acqua.
Ore 17,30. Arrivano gli sposi e la funzione religiosa ha inizio. Non sembra vero… Nonostante il diluvio del giorno prima, è tutto pronto e perfetto.
Ore 19,00. I primi ospiti arrivano in vigna, spostandosi a piedi dalla chiesetta in cui si è tenuta la funzione. Raggiunta la vetta della collina, il colpo d’occhio è pazzesco. I volti si riempiono di stupore. Apriamo le danze ed inizia il ricevimento
Ore 4,30. Lo sposo in lacrime ci saluta ringraziandoci immensamente per aver reso il loro matrimonio unico ed indimenticabile. Non avrebbe potuto desiderare nulla di più.
Ore 9,00 di domenica 26 luglio… Siamo di nuovo d’avanti al magazzino, ma siamo appena tornati dal luogo dell’evento. Distrutti ma felici. Un croissant caldo e… tutti a nanna.
Splendido paesaggio, ottima cucina, un catering apprezzato e riconosciuto, per noi è stata una bellissima esperienza, tutto il team del Ristorante La Rosa ringrazia… continueremo a viverci questo splendido giorno attraverso bellissime foto che trovate anche sui nostri social!
No responses yet